Peppe Zotti

Giuseppe Zotti, noto come Peppe Zotti , arista polivalente, nasce il 16 giugno 1961 a Benevento, dove vive e lavora. Nelle sue opere si  concentrano le eclettiche attitudini artistiche che spaziano dalla pittura alla scultura, dalla poesia, alla musica, alla scenografia, al teatro.

Artista polimaterico e visionario, manifesta la sua carica artistica già da fanciullo. Nella sua sperimentazione attinge dalle tecniche bizantine: religiosità, anti-plasticità e anti-naturalismo intese come appiattimento e stillizzazione delle figure volte a rendere una smaterializzazione dell’immagine.

La tendenza espressiva di questo artista si manifesta attraverso l’indagine dei gesti e delle espressioni delle figure rappresentate, ma soprattutto attraverso la deformazione dei corpi o di parti del corpo (in particolar modo le mani), che vengono allungate, distorte, disintegrate, disarticolate, alterate nelle loro  proporzioni. Con questa tendenza il maestro ha sviluppato un linguaggio che, distaccandosi dai canoni classici di bellezza ne minimizza l’importanza e la rappresentazione della realtà divina intima e soggettiva.

Tematica centrale delle sue opere, è la volontà di Dio a dialogare con l’uomo servendosi della ricchezza del linguaggio e delle sue possibilità comunicative, con stupefacente creatività ed ingegnosità, il linguaggio del maestro Zotti offre una traduzione grafico-visionaria-narrativa del pensiero divino, attraverso immagini vicende e concetti attinti dallo studio delle Scritture. E’ in questo contesto che va letto  tutto il lavoro artistico: la sua esperienza matura nell’arte figurativa consacrandosi alla pittura sacra realizzando da sempre opere per la Chiesa Cattolica.

Le sue opere sono a New York, Dallas, Atlanta, Londra, in  Madagascar e Kenya. In Italia sono a Salsomaggiore Terme, Entracque (CN), Milano, Venezia (biennale), Palermo (biennale), Acquaviva Picena, Roma (Palazzo Barberini – Sala della lupa), Napoli (salone espositivo ASCOM), Siena, Benevento.Tra le onorificenze ricordiamo

  •  Nomina di Cavaliere delle Arti presso L’Accademia del Verbano a Vinzaglio (NO);
  • riconoscimento al merito per la dedozione all’arte sacra iconografica elargito dall’Archimandita della Chiesa Ortodossa in Sardegna;
  • Attestato di merito per la collaborazione pittorica elargito dai Missionari del Preziosissimo Sangue di Gesù Cristo.

Attualmente sta lavorando alle icone da esporsi in mostra itinerante per il Giubileo della Misericordia indetto da Papa Francesco.